Il Linux User Group Bolzano-Bozen-Bulsan (LUGBZ) si augura che il colloquio di metà legislatura dell'assessore Bizzo sia un occasione per chiarire le perplessità e le contraddizioni riscontrate nell'approvazione della delibera 882 del 25 maggio 2010 (impegno di spesa di EUR 2.234.279,56 per acquisto di licenze software da Microsoft Ireland).
Perplessità e contraddizioni che riguardano in particolare i temi seguenti:

• rispetto al piano di azione e-Suedtirol - approvato in passato dalla stessa giunta provinciale e redatto anche grazie ad un pregevole contributo della società civile - che contiene tra l'altro articoli che indicano l'impegno della pubblica amministrazione in direzione del software libero e l'utilizzo di formati aperti
• rispetto all'impegno dell'amministrazione provinciale che ha consentito la creazione del Free Software Center South Tyrol , il centro di competenza all'interno dell'area delle Tecnologie Digitali del TIS innovation park che si occupa specificamente di software libero
• rispetto all'attuazione del progetto F.U.S.S. che ha aggiornato con successo i sistemi informatici di tutte le scuole italiane della provincia sostituendo i software con licenza proprietaria utilizzati nell'attività didattica con una distribuzione GNU/Linux sviluppata all'interno del progetto e rilasciata con licenza libera
• rispetto alla dismissione (nel 2007) del contratto di manutenzione per Microsoft Office che ha consentito all'amministrazione di risparmiare "più di 1 milione di euro all'anno" (Fonte: Hellmuth Ladurner nella trasmissione report )
• rispetto al finanziamento di svariati corsi (ad esempio tramite il Fondo Sociale Europeo) che hanno formato competenze ad elevato profilo sul territorio provinciale

Il LUGBZ si augura che la conferenza stampa di metà legislatura possa essere un'occasione per chiarire i punti evidenziati nella lettera aperta, chiarimento atteso da oltre un anno.

Informazioni per la stampa: Nel giugno 2010 l'associazione Linux User Group Bolzano-Bozen-Bulsan (/) ha esposto in una lettera aperta alcune perplessità in merito alla delibera della giunta provinciale 882 del 25 maggio 2010 (impegno di spesa di EUR 2.234.279,56 per acquisto di licenze software da Microsoft Ireland). In risposta alla lettera aperta la ripartizione 9 ha convocato una tavola rotonda che ha raccolto esponenti della pubblica amministrazione, delle imprese, della formazione e ricerca, ed il LUGBZ stesso. Si sono tenuti 5 incontri (i cui verbali sono disponibili sul sito del LUGBZ) ma le perplessità e le contraddizioni evidenziate nella lettera aperta rimangono le stesse di un anno fa e sono enunciate sopra. La lettera aperta e la delibera sono disponibili sul sito del LUGBZ all'indirizzo: //docs/delibera-88210/LUGBZ_lettera_aperta.pdf/view